Un dolcissimo sciroppo1 minuti di lettura

Le piante di sambuco sono in fiore!
Oggi prepariamo con voi lo sciroppo di sambuco, squisita bevanda rinfrescante per l’estate, ottima anche per la preparazione di sfiziosi cocktail. Il sambuco è una pianta appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, la cui parte utilizzata è costituita da fiori e foglie. Noi utilizzeremo solamente i fiori, aromatici e profumatissimi.
Iniziamo subito… con una passeggiata!
È importante raccogliere i fiori di sambuco poco prima di iniziare la preparazione dello sciroppo, per evitare che questi si affloscino. A Moena si trovano tantissimi cespugli ed alberi di sambuco, freschi e rigogliosi, cresciuti con aria pulita e nutrienti naturali.
Una volta tornati a casa, puliamo i fiori dalle impurità con l’aiuto delle forbici o semplicemente con le mani.
Versiamo i ciuffetti di fiori di sambuco in una casseruola, copriamo con 2 kg di zucchero, aggiungiamo 2 litri d’acqua, 50 gr di acido citrico, 4/5 limoni non trattati e lavati accuratamente, tagliati a metà (non spremuti!).
Lasciamo in macera i fiori di sambuco ed i limoni per 24 ore, mescolando di tanto in tanto per sciogliere meglio lo zucchero.
Dopo 24 ore, possiamo filtrare lo sciroppo e versarlo, con l’aiuto di un imbuto e di un mestolo, in bottiglie di vetro (meglio vetro scuro). Chiudiamo con il tappo a corona: in questo modo lo sciroppo si conserverà per 12-16 mesi e potrà essere riposto all’interno di un armadio.
Un piccolo consiglio: non buttiamo i limoni! Possiamo spremerli e versare il succo filtrato dei limoni negli appositi sacchettini per il ghiaccio. In questo modo, possiamo ottenere degli ottimi ghiaccioli per rendere ancora più buoni e sfiziosi i nostri bicchieri di acqua e sambuco!