Molte persone l’arrivo dell’autunno lo associano a giornate sempre più corte, fredde e tristi, ma per noi moenesi ha un significato ben diverso!
L’autunno per noi è un momento di tranquillità perché la stagione lavorativa è appena terminata ed è il primo momento in cui ci si ritrova sereni e senza fretta a chiacchierare spensieratamente. Da sempre ottobre è il mese delle rimpatriate, infatti le numerose associazioni di volontari, come per esempio la Banda di Moena, i pompieri, la Croce Rossa, i donatori di sangue, organizzano le cene negli hotel ormai chiusi. Anche i coscritti (coetanei in ladino) si ritrovano per aperitivi e cene a festeggiare.
E’ anche il momento in cui i bimbi e non solo loro, indossano i primi golfini, il berrettino di lana e gli stivaletti, e così vestiti sono pronti a cercare le strade meno trafficate per trovare i tappeti di foglie di mille colori ancora intoccati per poi divertirsi a saltellare sopra le scroccanti foglie appena cadute.
Le case si riempiono di un’atmosfera calda ed accogliente, le famiglie arrostiscono le castagne e bevono mosto mentre si dedicano ai giochi di società oppure guardano un film sul divano sotto le calde coperte di pile.
Ecco perché per noi moenesi l’autunno non può che essere uno dei periodi dell’anno più importanti e significativi che riuniscono non solo le famiglie ma anche tutta la comunità!
Ora sono curiosa e vorrei sapere come viene vissuto l’autunno nel tuo paese o nella tua città. Condividilo con noi
il tuo racconto
Scopri chi è Matteo Donei
Questa settimana abbiamo avuto il piacere di conoscere meglio Matteo Donei. Originario di Moena, Matteo è da 25 anni maestro di sci e da 10 accompagnatore di media montagna.
Con clienti provenienti da tutto il mondo che tornano qui per trascorrere giornate sui sentieri delle Dolomiti, Matteo è da sempre un amante della montagna e ha trasformato questa sua passione in una professione, che gli permette di essere a contatto ogni giorno con la natura e le sue amate cime, oltre che con i suoi adorati clienti e il suo fedele amico a quattro zampe!
In questa interessante intervista, Matteo ci spiegherà cosa significa essere accompagnatore di media montagna. Ci darà inoltre importanti suggerimenti su come affrontare le passeggiate in montagna, dai principianti ai più esperti. Ci darà importanti indicazioni sull’attrezzatura che non può mai mancare nel nostro zaino e come ci si veste per affrontare un’escursione in montagna. Infine ci spiegherà anche i diversi pacchetti che ha ideato per il suo progetto Moena Alps.
Se questa intervista ti ha incuriosito, se anche tu ti stai approcciando per la prima volta al mondo delle escursioni e vorresti maggiori suggerimenti, lascia un commento e Matteo sarà felice di rispondere alle tue domande.
Valentina e la sua Moena
Gli amici di Moena
Oggi lasciamo la parola a Valentina, giovane interior designer che ha colto subito con entusiasmo il nostro invito a raccontare Moena.
Valentina ci scrive:
“E tu…sei mai stato a Moena?
Lei è li tra le Dolomiti, sul confine tra le Valli di Fiemme e Fassa, coronata dalle splendide montagne che le fanno da sfondo e che la rendono sempre candida e meravigliosa.
L’Avisio passa per il centro scandendo il tempo col suo scorrere lento.
Il sole la illumina e accende i colori vividi delle sue case e delle strutture che ogni anno accolgono i curiosi visitatori.
Moena è bella in inverno quando, coperta da un manto di neve, regala atmosfere uniche che riscaldano semplici pomeriggi passati a prendere un tè caldo in centro o un ritorno dalle piste dopo una giornata intensa di sci. E se poi sta per arrivare il Natale? Beh, ancora meglio: sinfonie a tema risuonano tra le vie e rendono tutto un po’ più magico.
Moena è bella in estate quando, vestita di fiori profumati e dalle mille tonalità, diventa una delle tappe di numerosi turisti pronti a scoprirla per la prima volta o a rimanere i fedeli frequentatori di sempre.
I suoi paesaggi suggestivi, i prati verdi e i suoi boschi rigogliosi la rendono semplicemente tranquilla ed ospitale e la arricchiscono di favole, leggende e tradizioni.
La “Fata della Dolomiti” seduce così, tra le tinte rosa e serene delle sue cime spigolose, colorate dall’alba al tramonto.
Valentina Sironi”
Grazie Valentina, speriamo di vederci presto!
Francesca e Diego
Gli amici di Moena
Benvenuto al primo articolo della collana “Gli Amici di Moena”. Francesca e Diego, due sorridenti ragazzi innamorati, ci scrivono:
“Nonostante il calo improvviso delle temperature, è inevitabile sentire la primavera alle porte. Non è facile non pensare alla montagna proprio ora; chiusi in casa, con lo sguardo alla finestra e la mente tra le nostre amate vette … cosa daremmo per poter godere della loro maestosità in questo momento di difficoltà.
Una cosa è certa, anche da qui, quelle stesse vette sono in grado di incoraggiarci e darci sollievo; il solo pensiero di raggiungerle al più presto, di tornare a respirarle a pieni polmoni, fa si che l’attesa aumenti il desiderio di tornare presto da loro, da quella che è per noi da tempo casa.
Un pensiero felice in particolar modo è impresso; la nostra amata MOENA, la Fata delle Dolomiti. Quante volte ci ha dato il benvenuto facendoci fare quel sospiro intento a dire “ora si, ora ci siamo”.
Per chi non la conoscesse, MOENA potrebbe essere paragonata al tipico paesino delle favole, incantata per così dire. Salendo la Val di Fiemme la si può raggiungere dalla strada maestra o se preferite dallo stradone che la costeggia dall’alto, rendendola la porta principale per la Val di Fassa.
Una volta arrivati, è d’obbligo fermarsi sul primo ponte per scattare una meritata cartolina; l’Avisio che l’attraversa facendole da sottofondo, le case e i negozi che lo costeggiano, per poi finire sulle montagne, lo sfondo perfetto.
La sua chiesa a punta, la fontana di ghiaccio d’inverno, la passeggiata sul fiume, l’ospitalità della sua gente e i suoi negozi, con tutti i suoi prodotti tipici; avrete sicuramente sentito parlare del famoso puzzone di Moena (non potete andare via senza ma non dimenticatevi di farlo mettere sotto vuoto 🙂
Insomma, Moena è per noi un vero e proprio pensiero felice … sarà per questo che tra i tanti sogni nel cassetto quello più custodito è di poterle vivere acconto un giorno.
A presto!
Francesca & Diego”
Grazie ragazzi per le vostre bellissime parole e per queste vostre fotografie, si percepisce davvero tutto il vostro affetto per Moena. Sperando che stiate bene, ci auguriamo di rivedervi presto!
Francesca e Diego ci hanno mandato anche delle simpatiche foto di una loro ciaspolata, così ci hanno fatto venir voglia di raccontare questo sport invernale. Non perderti il prossimo articolo, andremo A Spasso per Moena con le racchette ai piedi!
Se anche tu vuoi far parte della famiglia allargata di questo blog ed inviarci il tuo racconto, scrivici a blog@moena.it, sarai pubblicato nella raccolta “Gli Amici di Moena”.