Le piante di sambuco sono in fiore!
Oggi prepariamo con voi lo sciroppo di sambuco, squisita bevanda rinfrescante per l’estate, ottima anche per la preparazione di sfiziosi cocktail. Il sambuco è una pianta appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, la cui parte utilizzata è costituita da fiori e foglie. Noi utilizzeremo solamente i fiori, aromatici e profumatissimi.
Iniziamo subito… con una passeggiata!
È importante raccogliere i fiori di sambuco poco prima di iniziare la preparazione dello sciroppo, per evitare che questi si affloscino. A Moena si trovano tantissimi cespugli ed alberi di sambuco, freschi e rigogliosi, cresciuti con aria pulita e nutrienti naturali.
Una volta tornati a casa, puliamo i fiori dalle impurità con l’aiuto delle forbici o semplicemente con le mani.
Versiamo i ciuffetti di fiori di sambuco in una casseruola, copriamo con 2 kg di zucchero, aggiungiamo 2 litri d’acqua, 50 gr di acido citrico, 4/5 limoni non trattati e lavati accuratamente, tagliati a metà (non spremuti!).
Lasciamo in macera i fiori di sambuco ed i limoni per 24 ore, mescolando di tanto in tanto per sciogliere meglio lo zucchero.
Dopo 24 ore, possiamo filtrare lo sciroppo e versarlo, con l’aiuto di un imbuto e di un mestolo, in bottiglie di vetro (meglio vetro scuro). Chiudiamo con il tappo a corona: in questo modo lo sciroppo si conserverà per 12-16 mesi e potrà essere riposto all’interno di un armadio.
Un piccolo consiglio: non buttiamo i limoni! Possiamo spremerli e versare il succo filtrato dei limoni negli appositi sacchettini per il ghiaccio. In questo modo, possiamo ottenere degli ottimi ghiaccioli per rendere ancora più buoni e sfiziosi i nostri bicchieri di acqua e sambuco!